CONTROLLI CON LIQUIDI PENETRANTI
L’esame con liquidi penetranti è volto ad accertare discontinuità quali cricche, sovrapposizioni, piegature, e mancate fusioni che affiorano sulla superficie da esaminare.Il controllo viene effettuato principalmente sui materiali metallici, ma può essere eseguito anche su altri materiali, purché siano inerti ai prodotti impiegati per l’indagine e non sianoeccessivamente porosi.La penetrazione del liquido all’interno di una discontinuità avviene per capillarità e non per gravità; tale prerogativa, che risulta la base di tutta la metodologia di controllo, rendefacilmente ispezionabili superfici di difficile accesso indipendentemente dalla loro posizione.
La capacità di un liquido di penetrare nelle cavità superficiali dipende essenzialmente da:
- Configurazione della cavità
- Tensione Superficiale
- Potere Bagnante
- Angolo di contatto del liquido
I liquidi penetranti sono costituiti da una soluzione di un forte colorante rosso in solventi organici o da una emulsione di una sostanza fluorescente in acqua contenente tensioattivi
L’esame è generalmente effettuato seguendo le fasi successive:
- Preparazione e pulizia preliminare
- Applicazione del liquido penetrante
- Rimozione dell’eccesso di liquido penetrante
- Applicazione del rivelatore
- Ispezione
- Registrazione
- Pulizia finale
METODO DI APPLICAZIONE
Il liquido penetrante può essere applicato sulla parte da esaminare mediante nebulizzazione, pennello, umettazione o immersione.La superficie in esame deve rimanere bagnata per tutto il tempo in esame.
TEMPERATURA
Per ridurre al minimo l’umidità nelle discontinuità, la temperatura della superficie in esame deve essere compresa tra i 10°C e i 50°C. In casi particolari possono essere adottati valori di Temperatura fino a 5°C.
TEMPO DI PENETRAZIONE
Il tempo corretto di penetrazione dipende dalle proprietà peculiari del liquido penetrante, dalla temperatura di applicazione, dal materiale delle parti da esaminare e dallediscontinuità da rilevare.
RIMOZIONE DEL LIQUIDO PENETRANTE IN ECCESSO
Nel processo di controllo, un lavaggio eccessivo delle parti rimuove il penetrante dalle discontinuità, mentre un lavaggio poco accurato o un penetrante poco lavabile lasciano unsottofondo eccessivo che può mascherare le indicazioni.L’adeguatezza del lavaggio viene normalmente giudicata con l’osservazione visiva durante tale operazione.
Penetranti lavabili con acqua
Il penetrante in eccesso viene solitamente tolto dalla superficie spruzzando con acqua a bassa pressione (non oltre 280 kPa) e temperatura fra +10° e +38°C.
Penetranti rimovibili con solvente
Il penetrante in eccesso viene tolto strofinando la superficie della parte in esame con uno straccio asciutto o salvietta di carta e ripassandola con un altro straccio pulito inumidito leggermente con solvente a rapida evaporazione.
APPLICAZIONE DEL RIVELATORE
La funzione dello sviluppatore è quella di assorbire ed attirare verso la superficie il penetrante rimasto nelle discontinuità dopo il lavaggio e di espanderlo in superficie con conseguente ingrandimento anche delle indicazioni relative a piccolissime discontinuità. Lo sviluppatore consente la visibilità delle indicazioni rosse in contrasto col sottofondo bianco, oppure luminose giallo-verdi sotto luce ultravioletta, per i penetranti fluorescenti.
- Rivelatore secco a polvere
- Rivelatore a sospensione acquosa
- Rivelatore a base solvente
- Rivelatore solubile in acqua
- Rivelatore ad acqua o solvente per applicazioni speciali
TEMPO DI SVILUPPO
Il tempo di sviluppo dovrebbe essere compreso tra 10 e 30 minuti ma, per alcune specifiche applicazioni, potrebbero risultare necessari tempi diversi.Il tempo di sviluppo inizia:-Terminata l’asciugatura se si usa uno sviluppatore liquido-Terminata l’applicazione se si usa uno sviluppatore secco.
ISPEZIONE
Trascorso il prefissato tempo di rivelazione, si deve effettuare l’ispezione finale. L’illuminazione usata dipende dal tipo di penetrante impiegato:•luce bianca per il metodo con penetranti rossi.•luce ultravioletta per i fluorescenti
VANTAGGI E SVANTAGGI
- Metodo economico e di facile impiego.
- Non si può applicare a superfici eccessivamente rugose e porose.
- L'esame è limitato a zone facilmente accessibili.
- Si possono rivelare solo difetti superficiali che non siano chiusi.
- Non si possono rivelare difetti troppo grossi, che siano accessibili anche all'acqua e che quindi non trattengano il penetrante.
- Non si possono rilevare difetti troppo piccoli, non penetrabili dal liquido stesso o che non possano accumularne una sufficiente quantità.
NORMA DI RIFERIMENTO
UNI EN 571-1
STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
BC1- solvente spray
K71B2p – penetrante rosso spray
D112A - sviluppatore spray